La religione è per l'uomo la percezione di un "assolutamente altro" il desiderio dell'assoluto, il bisogno del sovrannaturale o del trascendente. Ciò ha come conseguenza un'esperienza del sacro che a sua volta dà luogo a un comportamento sui generis, talvolta discutibile, illogico sicuramente. Questa esperienza, non riconducibile ad altre, caratterizza il religioso delle diverse culture storiche dell'umanità.